Due Diventa Uno: il primo bilancio sociale di SintesiMinerva



SintesiMinerva unisce due storie di cooperazione: quella di Sintesi,  che da Dicembre 2001 si occupa dell’inserimento lavorativo di soggetti svantaggiati e quella di Minerva, che dal 1999 progetta e vende servizi rivolti agli anziani e lavora nel settore del welfare socio-sanitario.

Nel gennaio 2021 queste due realtà hanno unito i propri cammini, dando vita ad una cooperativa nuova. La fusione è il risultato finale di un percorso di collaborazione con la Cooperativa Sintesi di Empoli che va avanti ormai da anni.  Il claim che abbiamo utilizzato ‘Due diventa Uno’ non descrive una mera addizione di addendi, ma un progetto volto a creare una nuova identità: la grande scommessa è stata quella di definire un profilo unitario che raccogliesse il bagaglio di esperienza e valori delle due realtà precedenti, ma che fosse anche in grado di creare un nuovo modello cooperativo e nuovi orizzonti di Cooperazione.

Presentare due bilanci separati di due realtà che non esistono è utile per chiudere il cerchio con il passato e immaginarsi la Cooperativa che vogliamo essere, ma non è in grado di darci un affresco reale di cosa siamo oggi. I due bilanci non possono essere strumenti di paragone con le strutture della nuova Cooperativa: le carenze fisiologiche di un periodo di transizione, la riorganizzazione delle strutture lavorative ed amministrative, nonché la ridefinizione di una mission comune, non permettono di comparare in modo ‘matematico’ le tre realtà di cui oggi stiamo parlando. Come accennato non è possibile fare una mera somma, ma è necessario pensare ad una trasformazione radicale, peraltro ancora in corso.

Il bilancio tiene conto di una realtà che ormai è già compiutamente mutata. La fusione ha comportato un ripensamento organizzativo, ma soprattutto nuove prospettive di valorizzazione delle nostre attività sul territorio e nuovi obiettivi da raggiungere. Il bilancio sociale è quindi una fotografia che racconta ai soci ciò che eravamo, per capire chi vogliamo essere.

IL PRIMO BILANCIO SOCIALE

Nel Bilancio Sociale sono descritti i servizi offerti dalle due Cooperativa, i principi etici che guidano l’attività, l’organizzazione interna e i progetti o prospettive future che intendiamo raggiungere, uno su tutti quelli legati all’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile. Il bilancio è il primo che utilizza la piattaforma ISCOOP messa a disposizione da Legacoop sociali. La piattaforma permette di redigere il bilancio sociale seguendo una procedura guidata, organizzata attraverso un form compilabile online. Le Cooperative Sintesi e Minerva hanno aderito convintamente al nuovo progetto, ritenendolo uno strumento per uniformare i bilanci delle varie realtà di Legacoop sociali, permettendo di avere un quadro chiaro dei servizi offerti, delle attività svolte, ma soprattutto dei principi che guidano gli associati e la loro ‘Qualità Sociale’.

La Cooperativa SintesiMinerva intende infatti il Bilancio come un indicatore di Qualità dei servizi offerti, declinando questa concezione in termini di ‘Qualità Sociale’, cioè di sostegno e aiuto alla cittadinanza. L’obiettivo è quello da una parte di offrire una fotografia patrimoniale, organizzativa e delle attività svolte, ma anche quello di descrivere l’impatto sociale delle Cooperative Sintesi e Minerva, i principi etici che muovono la nostra idea imprenditoriale e i risultati che intendiamo raggiungere.

Trattandosi di un progetto sperimentale, le due Cooperative hanno dovuto confrontarsi con la necessità di ripensare il modello di redazione del Bilancio, peraltro nel periodo di consolidamento e organizzazione della nuova Cooperativa SintesiMinerva. È stato incaricato un responsabile che si è attentamente formato sul funzionamento della piattaforma, grazie anche agli strumenti messi a disposizione da Legacoop sociali (webinar tecnici per la compilazione, linee guida, tutorial, materiale scaricabile e altro). È stato quindi creato un piccolo gruppo di lavoro sotto la supervisione del responsabile, che ha garantito il supporto necessario sia per la raccolta dei dati dagli uffici competenti, sia per quanto riguarda la redazione, gli standard di riferimento e i principi che la Cooperativa intende far emergere come componente essenziale della sua attività.

PROGETTI ATTIVI NEL 2020

  • Gli Orti Sociali sono luoghi di comunità e di benessere grazie ai quali si favorisce lo stare insieme, il passare il tempo all’aria aperta e anche un’alimentazione sana e di qualità, com’è nella tradizione del nostro territorio. Gestiamo per conto del Comune di Empoli le aree verdi, che sono state assegnate agli ortisti dopo accurata selezione. Negli spazi vengono realizzati progetti terapeutici ed educativi adatti a persone affette da demenza, alzheimer e disabilità per sperimentare una modalità di assistenza che esca delle mura domestiche e rinsaldi il rapporto con la natura

  • Pharaon è il progetto europeo che vede tra i partner la rete Umana Persone, di cui la nostra cooperativa fa parte, e che coinvolge 12 paesi europei e 41 enti di varia tipologia e che punta a mettere in rete tecnologie utili per la popolazione anziana. Pharaon è finanziato dalla Commissione Europea nell’ambito di Horizon 2020 ed è coordinato dall’Istituto di BioRobotica della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa e ha  il compito di individuare le esperienze e i progetti significativi per i nostri scopi per integrarli e metterli a sistema

  • Pronto Badante. Un servizio regionale di sostegno per persona anziana nel momento in cui si presenta, per la prima volta, una situazione di fragilità. Dopo aver chiamato il numero verde 800 59 33 88 un operatore autorizzato interverrà direttamente presso l’abitazione della famiglia della persona anziana, che potrà così disporre di un unico punto di riferimento per avere informazioni sui percorsi socio-assistenziali e un sostegno economico per l’attivazione di un rapporto di assistenza. La cooperativa, per conto della Regione Toscana, di gestire il servizio nella zona dell’Empolese Valdelsa, del Valdarno Inferiore e nella Valdinievole.

  • Vorrei mettere su casa. La cooperativa è tra i partner di Vorrei mettere su casa, il progetto che ha come capofila la Società della Salute Empolese Valdelsa Valdarno, e che intende realizzare un sistema di opportunità per l’autonomia delle persone con disabilità. Il progetto, finanziato tramite la legge sul Dopo di Noi, punta a fornire strumenti per organizzare la vita delle persone con disabilità nel momento in cui verrà meno la rete familiare.

  • Casa della Memoria è una struttura specializzata a Montelupo Fiorentino con personale qualificato rivolta a coloro che vanno incontro a perdita di autonomia e con disturbi di memoria. Il programma di attività propone momenti di socializzazione, ricreativi, idonei a far sentire la persona a proprio agio, sostenuta e valorizzata nella sua individualità. Grazie alla collaborazione dell’Associazione AIMA (Associazione Italiana Malati Alzheimer), è attivo uno sportello di consulenza e supporto psicologico gratuito per familiari di persone affette da declino cognitivo.

  • Per rendere il dsa una risorsa e non un limite i laboratori Arabesque svolgono attività mirate ad acquisire strategie per l’autonomia negli apprendimenti. Il laboratorio, rivolto a bambini e ragazzi, viene svolto con l’uso del pc e materiale cartaceo. I laboratori si svolgono nel pomeriggio alla sede della Pubblica Assistenza di Montelupo Fiorentino.

  • Negli Atelier Alzheimer vengono realizzati laboratori e progetti per favorire la stimolazione cognitiva e la riabilitazione della persona con lieve declino cognitivo. Le attività sono supervisionate da personale esperto multidisciplinare.  Tra le attività proposte ci sono: l’aromaterapia, i laboratori di musica e canto, quello di cucina e quello di arte. Oltre che una palestra per la mente l’Atelier prevede anche attività di tipo motorio come la ginnastica dolce e le uscite ricreative. Nel progetto il connubio fra Arte e Cura assume importanza rilevante. Gli Atelier sono realizzati in collaborazione con la Società della Salute.

  • La mente serve a tavola: La cucina come terapia. Il progetto (reso possibile grazie al contributo del Fondo UNRRA di competenza del Dipartimento per le libertà civili e l’immigrazione del Ministero dell’Interno del Governo Italiano) prevedeva l’attivazione di due percorsi di sei mesi nel mondo della ristorazione, destinati a circa 20 utenti in carico al servizio di salute mentale nella zona Empolese-Valdelsa.  La mente serve a tavola è poi proseguito con stage e con altre tipologie di percorsi individualizzati sulla base delle competenze acquisite. Il progetto,  promosso dalla Società della Salute di Empoli, ha come partner il Consorzio CO&SO Empoli.

MISSION E VALORI

Integrazione sociale, dignità del lavoro, attenzione ai soggetti più svantaggiati e Ambiente. Sono questi i capisaldi attorno a cui ruotano i valori della nostra Cooperativa. Ed è intorno a questi valori che vogliamo costruire l’identità di SintesiMinerva.

La Cooperativa è luogo di un’occupazione dignitosa con particolare riguardo ai soggetti più deboli, come i disabili. È luogo di confronto, scambio e attivazione di sviluppo locale. L’obiettivo è contribuire ad abbassare il tasso di inoccupazione/disoccupazione delle persone sul territorio, in genere ed in particolare di quelle appartenenti alle fasce deboli, rispettando la salute e la sicurezza dei collaboratori, nonché  la loro dignità, così come prevede la nostra Costituzione (Art.36: Il lavoratore ha diritto ad una retribuzione proporzionata alla quantità e qualità del suo lavoro e in ogni caso sufficiente ad assicurare a sé e alla famiglia un’esistenza libera e dignitosa). Vogliono essere protagonisti della costruzione di una nuova società e una nuova economia a partire dalla fusione sociale.

Particolare attenzione è stata posta alla tematica Ambientale, su cui le Cooperative Sintesi e Minerva hanno già tentato di rispondere, ma per la quale vogliamo fare concretamente la nostra parte con progetti sempre più strutturati e facendosi testimoni ed educatori di buone pratiche.

UNA COOPERATIVA GIOVANE E DONNA, CHE CREDE NELLA DIGNITA’ DELLA PERSONA

Il personale per una Cooperativa non è solo un asset del suo fare impresa, ma è esso stesso una finalità del suo agire. SintesiMinerva crede innanzitutto nel ruolo sociale del fare cooperazione, la sua mission è quella di favorire l’integrazione di soggetti svantaggiati e assorbire una parte della forza lavoro inoccupata del territorio, garantendo la dignità di trattamento lavorativo e uguaglianza. Per questo SintesiMinerva vuole continuare ad investire in dignità, ampliando il suo raggio d’azione per offrire servizi alle comunità locali e lavoro per i suoi abitanti.

Le nostre cooperative hanno applicato per tutte le figure professionali il Contratto Collettivo Nazionale delle Cooperative Sociali. Abbiamo aderito nell’anno 2020 a RECIPROCA SMS (Società di Mutuo Soccorso) in quanto vuole dare un sostegno utile a garantire l’Assistenza Sanitaria Integrativa a tutti i lavoratori Soci e non Soci (a tempo indeterminato) perché la Salute per la Cooperativa è un valore aggiunto. Per la cooperativa è molto fondamentale inoltre la vicinanza al dipendente che manifesta il bisogno tipo (supporto psicologico e/o strumenti ad hoc per alleviare le difficoltà momentanee sia economiche e non).

Il numero di occupati in Sintesi era di 266, per quanto riguarda Minerva erano 215. Ad oggi SintesiMinerva impiega complessivamente 582 persone, con all’attivo da gennaio 2021 ad oggi di 155 nuove assunzioni. Analizzando i dati possiamo definire l’identità della Cooperativa come ‘Giovane’ e ‘Donna’.

La Cooperativa Minerva era composta prevalentemente da una componente femminile e la sua presidente era donna. Anche il Consiglio di Amministrazione è composto prevalentemente da figure femminili. Nell’ambito dei soci abbiamo il 93% del totale di donne (37 su 40). Nell’ambito dei non soci, invece, la Cooperativa occupa 140 donne e 37 uomini (79%).

La Cooperativa Sintesi, a sua volta, era composta prevalentemente da una componente femminile e la sua presidente è donna. Anche il Consiglio di Amministrazione è composto prevalentemente da figure femminili. Nell’ambito dei soci abbiamo il 67% del totale di donne (24 su 36); nell’ambito dei non soci, invece, la Cooperativa occupa 166 donne e 74 uomini (69%).

Tra i soci, quindi, SintesiMinerva raggiunge circa l’80% di donne, tra i non soci raggiunge circa il 74%. Questo significa che tra soci e non soci SintesiMinerva occupa oltre il 75% di donne.

Per quanto riguarda l’età tra soci e non soci circa il 54% ha meno di 40 anni, il 96% meno di 60.

Per quanto riguarda i titoli di studio il 16% del personale delle due Cooperative è laureato, il 58% ha un titolo di scuola media superiore.

 Donne< di 40 anniTitolo di Studio
    
Sintesi68,8%53%17% Laurea; 59,7% Diploma
Minerva81,5%55%16,5% Laurea; 67,7% Diploma
    
SintesiMinerva75,1%54%16% Laurea 58% Diploma

Soggetti svantaggiati

Uno degli obiettivi principali di SintesiMinerva è quello di favorire e valorizzare l’inserimento lavorativo dei soggetti svantaggiati, offrendo garanzia di dignità e di una vita indipendente. Non si tratta solo di un obiettivo, ma è l’essenza stessa del nostro fare Cooperativa.

Alla data di gennaio ’21 Sintesi-Minerva ha al proprio interno circa 65 lavoratori svantaggiati e per ciascuno di loro, attraverso un responsabile, viene redatto un piano di sviluppo delle competenze e degli obiettivi da raggiungere.

Non ci sono solo gli inserimenti lavorativi ma anche gli inserimenti terapeutici (oggi definiti ITL): in particolare nell’ambito delle Aziende Sanitarie della Toscana (Centro, Sud-Est e Nord Ovest) nei servizi di accoglienza e CUP sono inserite persone in ITL. Queste persone sono a supporto del personale comunemente presente e vengono osservate e valutate con relazioni periodiche agli assistenti sociali di riferimento.

SintesiMinerva dà molta importanza all’integrazione di soggetti svantaggiati. L’obiettivo, quindi, è quello di incrementare di gran lunga il numero di inserimenti. Ad oggi abbiamo già aumentato il numero di persone svantaggiate, passando a 87 soggetti, ma quel numero si rivela ancora insufficiente rispetto alle nostre pretese. Purtroppo la fase di transizione e di riorganizzazione delle attività non ha facilitato il percorso che comunque intendiamo mantenere e potenziare di gran lunga, affinché SintesiMinerva diventi un’occasione di dignità per le persone svantaggiate.

Lavoro dignitoso

La nostra idea di Cooperazione passa per la ‘qualità sociale’ del nostro fare impresa. Elemento essenziale è quindi la garanzia di forme di lavoro dignitoso, in termini di orario, diritti, pagamenti e tipologie contrattuali. Per questo puntiamo su forme di contratti stabili che diano la possibilità al lavoratore di pianificare la sua vita e non vivere nell’incertezza. Anche questo, dopotutto, è una delle nostre mission.

La cooperativa Sintesi aveva il 74,6% dei dipendenti con un contratto a tempo indeterminato, il 16,4% con contratto a tempo determinato. La cooperativa Minerva, invece, aveva il 61,37% dei dipendenti con un contratto a tempo indeterminato, il 32,6% con contratto a tempo determinato.

UniversitàTempo IndeterminatoTempo DeterminatoCollaborazioni (lavoratori autonomi e collaborazioni continuative)
    
Sintesi2184813
Minerva1086825

 La Salute e la Sicurezza sui luoghi di lavoro sono un altro cardine della nostra Cooperativa, un elemento di civiltà e dignità a cui non possiamo rinunciare. Abbiamo aderito a RECIPROCA SMS (Società di Mutuo Soccorso), e ottenuto la certificazione ISO 45001:2018 (Salute e Sicurezza sul Lavoro), verifichiamo periodicamente i luoghi di lavoro e realizziamo alcuni questionari di valutazione per dialogare con il personale e raccogliere informazioni o criticità sui luoghi di lavoro. Puntiamo molto sulla formazione, che nel 2020 ha superato le 440 ore totali, e tenteremo nel futuro prossimo di ottenere la certificazione etica ISO SA 8000 sulla dignità del lavoro. Teniamo molto a valorizzare la maternità ea garantire il puntuale rispetto delle leggi in materia, promuoviamo l’utilizzo dei permessi per allattamento e diamo la possibilità di usufruire di riduzione di orario dopo il parto. (Ndr, per i dettagli vedi AGENDA 2030: IL NOSTRO ORIZONTE FUTURO)

LA VALUTAZIONE DEI DIPENDENTI: NOI VISTI ‘DA DENTRO’

Come accennato le due Cooperative hanno realizzato delle valutazioni interne attraverso dei sondaggi, in modo da raccogliere direttamente tra i lavoratori la loro percezione dell’ambiente di lavoro, in modo da intervenire qualora necessario. Il ‘dialogo’ con i dipendenti è fondamentale, rappresenta un elemento imprescindibile della nostra idea di fare impresa. Scopo del questionario è lo studio del clima di un’impresa, cioè del modo in cui le persone che vi lavorano percepiscano le loro condizioni di lavoro e il funzionamento dell’azienda (comunicazione, gestione, relazioni con gli altri, ecc.).

Proprio dall’analisi dei dati emersi si possono ricavare alcuni spunti per descrivere ‘dal basso’ la nostra Cooperativa e la sua idea di Cooperazione, che non può prescindere dal suo personale, soci e non, che costituiscono non solo un asset o una risorsa, ma sono essi stessi una delle finalità che costituiscono la nostra mission. Cooperativa è partecipazione, dialogo, impegno etico e collaborazione. 

Il campione che ha partecipato al sondaggio è di 245 persone, di cui il 55,5% di Sintesi e i 45,5% di Minerva; di questi l’80,8% sono donne e il 59,2% hanno meno di 40 anni. Il 74,3 % dei partecipanti hanno meno di 5 anni di anzianità di servizio presso la Cooperativa. Per concludere il profilo dei partecipanti, oltre l’80% svolge mansioni di front office. Il campione selezionato, quindi, è rappresentativo delle realtà di Sintesi e Minerva, sia per profilo anagrafico che per mansioni.

  • Alla domanda La mia azienda è aperta al progresso sociale?, il 91% ha risposto VERO O PIUTTOSTO VERO; alla domanda Questa azienda ha reputazione di essere retrograda da un punto di vista sociale?, l’88,9% ha risposto FALSO o PIUTTOSTO FALSO: i dati dimostrano come anche nella percezione interna ci sia la consapevolezza della ‘Qualità Sociale’ della Cooperativa e di come questa si impegni costantemente nella ridefinizione di nuovi servizi alla cittadinanza per rispondere efficacemente alle sue esigenze. Il progresso sociale è l’essenza stessa della nostra idea di Cooperativa.

  • Alla domanda Le informazioni circolano spesso secondo modalità confidenziali?, il 53,8% ha risposto FALSO o PIUTTOSTO FALSO: il dato non ci soddisfa pienamente. L’obiettivo è quello di rendere la Cooperativa lo spazio di tutti. Senza sacrificare la necessaria direzione delle attività e l’efficienza programmatica e organizzativa,  l’obiettivo è quello di puntare sulla trasparenza e sulla partecipazione.

  • Alla domanda Il mio lavoro mi permette di utilizzare tutte le mie capacità e conoscenze?, il 72,2% ha risposto VERO o PIUTTOSTO VERO; alla domanda Il mio lavoro è una sfida continua?, il 64,2% ha risposto VERO o PIUTTOSTO VERO: le risposte rispecchiano una certa soddisfazione interna per le mansioni affidate, un dato che ci rende felici perché è un indicatore dell’importanza che diamo alla dignità del lavoratore anche in termini di mansioni e ruoli, nonché di soddisfazione personale

  • Alla domanda Nella mia azienda le persone possono esprimere liberamente i propri sentimenti?, l’80,8% ha risposto VERO O PIUTTOSTO VERO;  Alla domanda In questa azienda c’è un buon clima?, l’81,2% ha risposto VERO o PIUTTOSTO VERO: questo risultato dimostra la percezione di un clima sano all’interno degli ambienti di lavoro, un risultato che ci rende molto felici perché la ‘felicità’ del personale è un ulteriore elemento di dignità nel lavoro.

  • Alla domanda Qui si incoraggiano le idee innovative e originali?, il 60% ha risposto VERO O PIUTTOSTO VERO: la risposta, pur esprimendo la maggioranza, non è netta. Dimostra l’esigenza di dover incoraggiare la partecipazione. D’altra parte è evidente il grado di integrazione e dialogo con il personale che in larga maggioranza si sente parte della Cooperativa e sente di poter dare il suo contributo, trovando nella Cooperativa un soggetto in grado di ascoltare e accogliere proposte e idee originali.

  • Alla domanda Le promozioni si concedono sulla base delle relazioni personali?, il 76,7% ha risposto FALSO o PIUTTOSTO FALSO; alla domanda I miei superiori non fanno favoritismi?, il 76,7% ha risposto VERO O PIUTTOSTO VERO: nella nostra Cooperativa non ci sono favoritismi o relazioni più importanti di altre, il nostro modello è quello di una società fatta di persone che si organizzano e cooperano per offrire servizi sempre più efficienti per la cittadinanza.

  • Alla domanda Nel mio presidio vige la regola ‘ciascun per sé’…?, il 75% ha risposto FALSO o PIUTTOSTO FALSO; alla domanda Sono molto legato ai dipendenti della mia azienda?, l’86,1% ha risposto VERO o PIUTTOSTO VERO; alla domanda C’è un forte spirito di squadra tra i dipendenti della mia azienda?, il 78,4% ha risposto VERO o PIUTTOSTO VERO: cerchiamo di promuovere il lavoro di gruppo che è alla base del fare Cooperazione. La percezione del legame tra i dipendenti, sia dal punto di vista lavorativo che dal punto di vista umano, è un elemento di vanto e di forza del nostro fare Cooperazione.

  •  Alla domanda Qui si incoraggiano le persone ad assumere prospettive a lungo termine?, il 67,4% ha risposto VERO o PIUTTOSTO VERO: la dignità sul posto di lavoro è legata anche alle prospettive che quel lavoro offre. Come già accennato le finalità della Cooperativa, la sua ragion d’essere, si rivolge in una doppia direzione: all’esterno, attraverso i servizi alla cittadinanza, e verso l’interno, proprio attraverso l’integrazione nel mondo del lavoro di soggetti inoccupati o svantaggiati, sempre attraverso modalità che garantiscano la dignità della persona. Entrambe le direzioni contribuiscono al progresso sociale che è la mission della Cooperativa.

  • Alla domanda Posso parlare dei miei problemi personali con i superiori?, il 73% ha risposto VERO o PIUTTOSTO VERO; alla domanda Quando parlano con i dipendenti, i superiori tendono ad adeguarsi al loro livello?, il 78% ha risposto VERO o PIUTTOSTO VERO; alla domanda Posso contare sulla lealtà dei miei superiori?, l’82,4% ha risposto VERO o PIUTTOSTO VERO; alla domanda È facile parlare ai superiori di problemi legati al mio lavoro?, il 74,7% ha risposto VERO o PIUTTOSTO VERO: nella Cooperativa non esiste nessuna barriera tra superiori e dipendenti. Questa la percezione generale che rispecchia i nostri valori. La Cooperativa necessita di una struttura organizzativa e di promuovere coloro che hanno maggiori capacità e competenze dirigenziali per potenziare i servizi offerti e renderli volano di progresso sociale, ma la relazione tra dipendenti e superiori deve fondarsi sul dialogo e sul confronto. D’altra parte alla domanda Le comunicazioni dai vertici alla base consistono essenzialmente nel trasmettere direttive?, il 67,3% ha risposto VERO o PIUTTOSTO VERO: su questo dato serve una riflessione, anche se in controtendenza rispetto alle altre domande del sondaggio.

  • Alla domanda Si pone molta enfasi sull’osservanza di regole e ordini?, il 64,1% ha risposto VERO o PIUTTOSTO VERO, mentre alla domanda Il personale è tenuto a osservare determinate regole durante il suo lavoro?,il 97,6% ha risposto VERO o PIUTTOSTO VERO: dati che evidenziano le strutturali esigenze organizzative di una Cooperativa impegnata su diversi ambiti e con centinaia di dipendenti. D’altronde alla domanda Molto tempo viene sprecato a causa di inefficienze, il 66,2% ha risposto FALSO o PIUTTOSTO FALSO e alla domanda Le attività sono pianificate bene?, il 72,2% ha risposto VERO o PIUTTOSTO VERO:  ciò dimostra l’impegno della Cooperativa a operare in modo efficiente per garantire servizi sempre più strutturati e solidi. La ‘nuova’ SintesiMinerva deve rafforzare questo proposito, a maggior ragione date le accresciute dimensioni e ambiti di attività, senza sacrificare con questo il fisiologico elemento di confronto e dialogo del fare Cooperazione.

  • Alla domanda Non c’è un attimo di relax?, il 60% ha risposto FALSO o PIUTTOSO FALSO; alla domanda Lavorare in questa azienda è stressante?, il 75,5% ha risposto FALSO o PIUTTOSTO FALSO: anche in questo caso la percezione è quella di un clima di lavoro sano, nella quale ognuno sembra gratificato a livello professionale senza sovraccarichi o insofferenze.

I VANTAGGI DI ESSERE SOCIO

La Cooperativa ha come finalità l’inserimento al lavoro di persone svantaggiate, la lotta alla disoccupazione, l’offerta di servizi sociali per le fasce deboli e la promozione di un modello socio-economico sostenibile da un punto di vista ambientale e più giusto da un punto di vista socio-economico. Essere soci di una cooperativa, quindi, significa intanto far parte di un progetto sociale, significa impegnarsi anche eticamente per la salute socio-economica del territorio.

Diventare socio significa inoltre partecipare per un determinato periodo di tempo alle scelte aziendali e acquisire una quota parte dell’azienda (attraverso la sottoscrizione di azioni rappresentative del capitale sociale che possono essere rateizzate con piccolissimi importi).

Tanti i vantaggi e le opportunità: primo tra tutti quello di sentire la società, nella quale si lavora e si investe, anche “propria”, discutendone e condividendone le scelte. Tutti i lavoratori di Sintesi Società Cooperativa hanno la possibilità di diventare soci e di partecipare, così, alla gestione associata dell’azienda. La campagna soci non è un optional, ma è l’essenza stessa della nostra idea di fare cooperativa.

I soci cooperatori concorrono:

– alla gestione dell’impresa partecipando alla formazione degli organi sociali e alla definizione della struttura di direzione e conduzione dell’impresa;

partecipano alla elaborazione di programmi di sviluppo e alle decisioni concernenti le scelte strategiche, nonché alla realizzazione dei processi produttivi dell’azienda;

contribuiscono alla formazione del capitale sociale

Per quanto riguarda Sintesi nel corso del 2020 si sono tenute due assemblee in giungo e agosto, con un tasso di partecipazione rispettivamente del 44% e del 62%; Minerva ha ugualmente svolto due assemblee nei soliti periodi con tassi di partecipazione del 68% e 73%.

La differenza tra essere Socio e non sta anche in ambito di crescita professionale in quanto, la cooperativa tende a valorizzare a pari competenze il Socio Lavoratore. Oltre a ciò, per quanto riguarda l’Assistenza sanitari Integrativa sopra citata, il socio Lavoratore accede un pacchetto Sanitario molto più vantaggioso rispetto al lavoratore a tempo indeterminato non socio.

Il focus sui soci

 SINTESIMINERVA
Soci Ordinari3640
Soci Avventori71
Di cui:  
Soci Lavoratori2740
Soci Svantaggiati90
Soci Persone Giuridiche71
Soci Senza Diritto di Voto 1

Anche per quel che riguarda il genere dei soci, la Cooperativa si conferma ‘donna’ e ‘giovane’: in Sintesi il 67% sono donne (24), in Minerva il 93% (37). Nella nuova SintesiMinerva, quindi, l’80% circa dei soci è donna.

Per quanto riguarda l’età tutti i soci della Cooperativa Sintesi hanno meno di 60 anni, il 27,7% di questi meno di 40; nella Cooperativa Minerva solo il 7,5% dei soci ha più di 60 anni, il 67,5% ha tra i 40 e i 60 anni, il 25% ha meno di 40 anni. Questi dati ci dicono che complessivamente circa il 25% dei nostri soci ha meno di 40 anni, il 96% meno di 60.

Per quanto riguarda i titoli di studio circa il 15% dei soci delle due Cooperative ha una laurea, il 50% la scuola media superiore: dati che indicano un buon livello di istruzione medio tra i soci.

Un dato interessante è quello dell’anzianità associativa: tra i soci delle due Cooperative il 52% dei soci resta associato per un periodo compreso tra i 6 e i 20 anni.

Appello a diventare socio

L’obiettivo di SintesiMinerva è coinvolgere il più possibile i soci e renderli parte attiva dei progetti che realizziamo. Come spiegato non si tratta solo di un elemento di organizzazione o di inquadramento aziendale: la partecipazione e il dialogo con i soci è un elemento essenziale del fare cooperativa, significa impegnarsi per potenziare i servizi sociali sul territorio e venire incontro alle esigenze delle comunità locali. La nostra mission è offrire un servizio sociale, essere socio, in ultima istanza, è l’elemento che ci differenzia dai normali operatori economici.

AGENDA 2030: IL NOSTRO ORIZZONTE FUTURO

L’obiettivo della Cooperativa è quello di offrire servizi alla comunità e migliorare il vivere comune. La Cooperativa ha prima di tutto un ruolo sociale e gli obiettivi strategici di lungo periodo devono avere come orizzonte questo principio.

Per adempiere a questo compito la Cooperativa ha individuato alcuni settori di interesse che si inseriscono nella logica con cui è stata pensata l’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile, il programma d’azione per le persone, il pianeta e la prosperità sottoscritto nel settembre 2015 dai governi dei 193 Paesi membri dell’ONU.

L’attenzione alla Sicurezza sui luoghi di lavoro, l’uguaglianza di genere, lo sviluppo sostenibile e l’attenzione alle problematiche ambientali, il lavoro dignitoso per tutti, nonché l’obiettivo di ridurre l’ineguaglianza e sfidare la povertà, sono tutti intenti d’azione che vogliamo trasformare in progetti concreti del nostro fare cooperativa.

Un percorso che di fatto è già iniziato: a dimostrarlo concretamente l’ottenimento della certificazione sulla qualità ISO9001, la certificazione ambientale ISO14001 e la ISO45001 sulla Sicurezza; un percorso il cui testimone verrà raccolto dalla nuova cooperativa Sintesi-Minerva che sta già adeguando le sue strutture per ottenere la certificazione etica ISO SA 8000 sulla dignità del lavoro.

Le nostre certificazioni, in sostanza, ci dicono chi siamo:

•            Certificazione di qualità UNI EN ISO 9001:2015

•            Raiting di Legalità  Autorità Garante del Mercato

•            Certificazione di sistemi di gestione ambientale EN ISO 14001:2015

•            Certificazione Sistema di gestione della salute e Sicurezza sul Lavoro UNI EN ISO 45001:2018

•            MOG 231 D.lgs. 231/01 e Codice Etico

•           ‘White list’ Prefettura

Salute e Sicurezza sul Lavoro

Per la Cooperativa è fondamentale garantire una vita sana e promuovere il benessere di tutti a tutte le età. Negli anni si è consolidato questo obiettivo attraverso l’adesione a RECIPROCA SMS (Società di Mutuo Soccorso), la certificazione ISO 45001:2018 (Salute e Sicurezza sul Lavoro), la raccolta di informazioni con questionari dedicati, la verifica dei luoghi di lavoro da parte di personale competente (RSPP, ASPP, RSGI, RLS)e la formazione di nuove figure specifiche. Nel corso della pandemia Covid-19 è stato anche creato un comitato ad hoc.

La Cooperativa crede molto nella formazione. Per quel che riguarda l’ambito Salute e Sicurezza sono stati realizzati corsi di primo soccorso, corsi antincendio di medio rischio, corsi di formazione Sicurezza di base e Alto e Basso Rischio, oltre che gli aggiornamenti RLS, per un totale di 442 ore complessive e 41 lavoratori coinvolti (dati aggregati delle due Cooperative). Nel corso del 2020 si sono registrati solo 15 infortuni professionali.

Durante la pandemia l’azienda si è premurata di offrire i massimi standard di sicurezza al personale: sono stati investiti nel 2020 ben 50.000€ in dispositivi di sicurezza di vario tipo, tra cui 20.000 mascherine. Abbiamo pesato sul bilancio, ma la Cooperativa ha ritenuto etico proteggere i suoi dipendenti oltre ogni calcolo. La salute del personale e la sua sicurezza è un aspetto su cui non intendiamo scendere a patti. Abbiamo anche svolto ben 5 riunioni straordinarie sulla sicurezza.

L’obiettivo strategico di lungo termine è mantenere nel tempo i massimi standard di sicurezza nei luoghi di lavoro previste dal D. Lgs 81 e dalle certificazioni, monitorare i luoghi di lavoro attraverso Audit specifici, investire ulteriormente nella formazione del personale con l’obiettivo di ridurre la quantità infortuni già nel 2021

Uguaglianza di genere

La Cooperativa crede nella promozione della parità di genere e l’emancipazione delle donne e delle ragazze. La parità di genere non è solo un diritto umano fondamentale, ma la condizione necessaria per un mondo prospero, sostenibile e in pace. La Cooperativa SintesiMinerva si impegna a valorizzare il lavoro femminile portato avanti in questi anni, come dimostrano i dati sopra riportati siamo una Cooperativa ‘donna’. Vogliamo garantire lavoro dignitoso e ruoli di rilievo all’interno della cooperativa.

Continueremo anche a rivendicare il diritto alla gravidanza: a tal fine intendiamo applicare in maniera estensiva le tutele previste dal Testo Unico D.Lgs. 151/2001, e soprattutto valorizzare la maternità in modo da permettere alle donne di adempiere serenamente alla loro ”essenziale funzione familiare e assicurare alla madre e al bambino una speciale adeguata protezione”, così come previsto dall’Art.37 della Costituzione.

La Cooperativa ha deciso di offrire la possibilità alle madri-lavoratrici rientrate dal periodo di maternità di usufruire di una riduzione di orario per rispondere al meglio alle esigenze familiari; promuoviamo inoltre con decisione l’utilizzo dei permessi per l’allattamento.

Tra gli obiettivi della Cooperativa anche quello di valorizzare una cultura della paternità, cioè garantire ore libere anche al padre per prendersi cura del bambino e venire incontro alle esigenze familiari, nell’ottica di una valorizzazione a tutto tondo della famiglia, priva di alcuna ortodossia di genere.

Assicurare a tutti l’accesso a sistemi di energia sostenibili e moderni

L’energia è un elemento essenziale dello sviluppo umano. La sua produzione, però, è sempre più un pericolo per l’ecosistema. Questa doppia considerazione mette in capo agli operatori economici tutti una grande responsabilità. L’energia sostenibile è un’opportunità che trasforma la vita, sviluppa l’economia e salva il pianeta. Come Cooperativa il nostro obiettivo è valorizzare l’utilizzo di energia proveniente da fonti green e ridurre al massimo gli sprechi di energia, sia attraverso interventi o strumenti di efficientamento energetico, sia promuovendo buone pratiche individuali.

L’ottenimento della Certificazione ISO 14001 dimostra l’attenzione della Cooperativa alla politica ambientale e configura la nostra mission, volta a ridurre sempre più possibile l’impatto sull’ambiente delle nostre attività.

In quest’ottica la Cooperativa Minerva nel 2020 ha scelto di utilizzare per la sede secondaria ‘Casa della Memoria’ energia proveniente al 100% da fonti rinnovabili. Anche la Cooperativa Sintesi si è posta come obiettivo di utilizzare per la sede Legale ed Amministrativa energia proveniente al 100% da fonti rinnovabili. Tra le altre attività a salvaguardia dell’ambiente abbiamo attuato una politica interna di sostituzione delle lampade con lampade a led, e campagne di sensibilizzazione periodiche rivolte ai nostri dipendenti.

Con la fusione di Minerva con la Cooperativa Sintesi, nel 2021 la sede della nuova Cooperativa attiverà un contratto di energia al 100% da fonti rinnovabili.

Lavoro dignitoso per tutti

La Cooperativa si impegna nella offerta di posti di lavoro di qualità, e condizioni di lavoro dignitose. L’obiettivo è quello di promuovere lavoro dignitoso per donne e uomini, i giovani e le persone con disabilità, con un’adeguata remunerazione e modalità di inserimento più stabili. Infine l’obiettivo è quello di accrescere i nostri servizi e favorire l’entrata di nuovo personale privilegiando la trasformazione di contratto da tempo determinato a tempo indeterminato. I dati sopra riportati dimostrano l’attenzione da sempre mostrata verso la necessità di contratti di lavoro stabili e dignitosi. In continuità con il percorso tracciato, la nuova Cooperativa Sintesi Minerva (nata dalla fusione di Minerva e Sintesi nel 2021) valuterà se possibile ottenere la certificazione etica ISO SA 8000 adeguandosi ad una serie di severi requisiti proprio riguardanti la dignità del lavoro (dai contratti utilizzati, ai salari fino alle condizioni di lavoro e al rispetto dei diritti).

Ridurre l’ineguaglianza e sfidare la povertà

In un discorso il presidente Sergio Mattarella ha ribadito: “il principio di uguaglianza […] costituisce un impegno incensante per le istituzioni e per ciascuno di noi. Rimuovere gli ostacoli che impediscono il pieno sviluppo della personalità umana è una responsabilità primaria, dalla quale discende la qualità del vivere civile e della stessa democrazia”.

Il nostro impegno è lavorare per promuovere lo sviluppo della personalità umana e garantire pari possibilità di accesso al lavoro ed ai servizi da noi gestiti. In particolare la Cooperativa si impegna ad offrire una risposta ai bisogni occupazionali delle persone disabili e delle persone in condizioni di svantaggio sociale.

Nel rispetto della Legge 68/1999 Minerva cerca di occupare almeno 1 disabile ogni 15 dipendenti. L’obiettivo è quello di incrementare ulteriormente questa quota, garantendo ambienti protetti e attenti alle necessità della persona, nonché dignità nelle condizioni di lavoro. Intendiamo inoltre favorire l’inserimento della persona con disabilità nel mondo del lavoro, un elemento essenziale per garantire il diritto alla vita indipendente e rispondere al disagio sociale delle persone.

La Cooperativa Sintesi ha posto particolare attenzione all’inserimento di soggetti disabili. Come previsto dalla Legge 8 novembre 1991 n. 381, si impiega costantemente a raggiungere il 30% di persone con disabilità attraverso progetti di inserimento personalizzati.

Tra gli altri progetti sull’ineguaglianza e lotta alla povertà vogliamo potenziare il nostro servizio di orientamento al lavoro, uno strumento che permette di favorire l’incontro tra le esigenze del mercato del lavoro sul territorio e il diritto al lavoro dei cittadini.

La promozione di uguali diritti saranno gli strumenti della nostra attività e le lenti attraverso le quali guarderemo al futuro.

Combattere il cambiamento climatico

I cambiamenti climatici stanno mettendo a dura prova il nostro ecosistema. L’innalzamento della temperatura terrestre conseguente alle attività umane sta causando mutamenti geofisici che mettono a rischio l’intero pianeta. Il punto di non ritorno non è troppo distante e serve un cambio di rotta. Oltre all’attenzione allo spreco energetico e a buone pratiche individuali, la Cooperativa intende fare la sua parte.

Abbiamo aderito al progetto di riforestazione creato grazie alla partnership tra ZeroZeroToner (nostro fornitore) e la società statunitense PRINT RELEAF, che permettere di piantare un albero per ogni Ecobox ritirato: abbiamo scelto le Foreste pluviali del Madagascar e stiamo convintamente portando avanti il progetto.

Tra le altre azioni che abbiamo intrapreso e che intendiamo riproporre tra gli obiettivi della Cooperativa, quello dell’educazione allo spreco: negli anni abbiamo realizzato periodicamente delle ‘pillole’ informative rivolte ai nostri dipendenti che attraverso questionari e piccoli giochi intendono educare a comportamenti corretti.

L’obiettivo è quello di riproporre pratiche di questo tipo e ampliarle, continuando a diffondere una cultura ambientale che conduca a quel necessario cambio di rotta.